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Vasseur non menziona l'aerodinamica, che influirebbe sulla piramide tecnica
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I risultati della Ferrari in Azerbaigian sono stati incoraggianti, ma una settimana dopo la scuderia italiana non sembra aver fatto alcun progresso. A Miami sono stati introdotti aggiornamenti per Charles Leclerc e Carlos Sainz, ma non hanno avuto alcun effetto. Dove sta il problema? Il Corriere dello Sport ritiene che il team principal Frederic Vasseur non stia raccontando tutto.
Dopo il quinto Gran Premio della stagione, Vasseur ha scelto con cura le parole. Ha indicato "la mancanza di costanza nelle prestazioni" come causa dei problemi della Ferrari. Il francese, che ha sostituito Mattia Binotto lo scorso inverno, ha concordato sul fatto che la causa principale è il livello di usura degli pneumatici. I piloti, soprattutto la domenica, hanno (troppa) poca fiducia nella macchina.
Il giornale italiano recita: "C’è però una parola dalla quale il team principal si tiene alla larga: aerodinamica. Perché ammettere che la prima causa sia un’inadeguatezza su quel fronte colpirebbe struttul’intera piramide tecnica". In quest'area, la Ferrari è un po' in difficoltà e sta perdendo i pezzi, dato che all'inizio di questa stagione il responsabile dell'aerodinamica David Sanchez ha deciso improvvisamente di andarsene.
La Ferrari cerca rinforzi
Il Corriere dello Sport teme che la Ferrari abbia perso parte della sua cultura. Infatti, ora si sta guardando attorno in cerca di rinforzi, invece di avere le persone giuste (italiane) già al loro posto a Maranello. "Di sicuro sta cercando di attrarre qualche ingegnere dalla concorrenza e si è detto di due in arrivo dalla Red Bull, ma la Ferrari non ha fatto nomi e si avanza anche il dubbio angoscioso che non ci sia ancora nulla di firmato".
Christian Horner ha anche negato lo scorso fine settimana che alcuni ingegneri (chiave) stiano per passare alla Ferrari. Il team principal della Red Bull Racing ha addirittura ricevuto nel suo ufficio due dipendenti che hanno espresso incredulità per il fatto che i loro nomi fossero stati accostati dai media a un passaggio verso l'Italia. Horner: "Per quanto riguarda il personale che si trasferisce alla Ferrari, sicuramente a livello alto o medio nell'organizzazione non c'è nulla in programma".
Il lavoro da fare per la Ferrari
La Ferrari occupa attualmente il quarto posto nel campionato mondiale e finire lì nel 2023 sarebbe un disastro. Il personale a Maranello deve mettersi al lavoro, ma come scrive anche il suddetto media: non è solo la Ferrari a ricevere aggiornamenti, anche Mercedes e Aston Martin si stanno sviluppando a pieno ritmo. "Insomma: gli altri non stanno lavorando per andare più piano".